CANTINA SASSICAIA
Il nome Sassicaia evoca l'eccellenza della cultura del vino Italiana, è uno dei rossi più pregiati e famosi d'Italia risultato di un territorio incontaminato e di una sapiente vinificazione. La nuova barriccaia, oltre a doversi integrare con la cantina esistente per rispondere alle a più moderne esigenze funzionali, doveva riflettere il carattere di questo vino e la sua storia fatta di ricerca, tradizione e rispetto del territorio.
La cantina infatti, sorge a Bolgheri all'interno della tenuta San Guido, una delle riserve paesaggistiche più belle d'italia di proprietà dei Marchesi Incisa della Rocchetta. L'ampliamento dell'originario edificio della fine degli anni '60 non poteva non tenere conto della sua vicinanza con il famoso “Viale dei Cipressi” cantato da Giosuè Carducci ed icona paesaggistica della Maremma. La scelta è stata quindi quella di non intervenire sull'edificio esistente ma di recuperare le volumetrie di una vecchia serra per realizzare un nuovo edificio, perpendicolare alla vecchia cantina e parallelo al famoso viale, che si inserisse nel contesto senza prevaricare la maestosità dei cipressi ma rivelandosi progressivamente al visitatore.ll progetto distribuisce la volumetria disponibile in un edificio caratterizzato tetti a padiglione che mostrano all’interno un susseguirsi di capriate in legno e da un motivo di portali esterni, ricavati giocando con lo spessore del rivestimento murario. Due stecche strette e lunghe ospitano le aree per la conservazione delle barriques e sono collegate da un corpo centrale a doppia altezza concepito come spazio di rappresentanza e degustazione. Centro focale del progetto è un tino d'acciao sospeso, attorno al quale si sviluppa il sistema di distribuzione verticale dell'edificio ma che è anche il centro di distribuzione del vino che viene raccolto qui prima di andare a riempire le barriques.La scelta dei materiali rispecchia la duplice anima dell'edificio: all'esterno quelli legati alla tradizione e al territorio, come il rivestimento in mattoni fatti a mano memoria della fornace dell’azienda, che fino a pochi anni fa produceva un cotto estremamente raffinato nella colorazione e nell’impasto; all'interno acciaio, cemento e vetro, manifesto del nuovo corso della produzione vinicola sempre più tecnologica ed igienica. Particolare attenzione, infatti, è stata posta nella progettazione dei sistemi di movimentazione del vino e di climatizzazione degli ambienti, per garantire la massima qualità del prodotto finale come nella tradizione del Sassicaia.